Migliori ecommerce in Italia tra i produttori di vino e birra

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In questo articolo vedremo perché oggi vendere online è assolutamente fondamentale per un produttore di vino o di birra e quali caratteristiche deve avere un buon ecommerce in questo settore. Ci occuperemo inoltre di alcuni esempi concreti di shop creati dai produttori per vendere vino o birra online, con lo scopo di incrementare il proprio fatturato e dare una spinta decisiva verso l’alto all’immagine della propria azienda.
Di seguito ci soffermeremo sul perché oggi è così importante per chi produce queste bevande, molto ricercate sul mercato di tutto il mondo, diversificare i propri canali di vendita. Questa è infatti una logica tutt’altro che banale o scontata, che presenta importanti aspetti da soppesare attentamente. Non è infatti un mistero il fatto che il mondo commerciale odierno viva una fase contraddistinta da una accesissima concorrenza.
Anche per questa ragione è molto importante restare sempre al passo con i tempi e con le moderne tecniche di vendita. Vedremo adesso come farlo in modo pratico, permettendoti così, se sei un produttore di vino o di birra, di valorizzare i tuoi prodotti, ovvero il frutto delle tue fatiche e dei tuoi investimenti.

Perché è fondamentale vendere online nel modo appropriato?

La velocità con cui si muove il mondo commerciale impone a chi produce beni di ogni genere di aprirsi a tutti i canali di vendita. Tra questi troviamo sicuramente anche uno shop pensato appositamente per vendere vino e/o birre online. Tuttavia aprire un ecommerce di vini non è un processo banale e automatico, come mettere in moto una macchina aspettandosi poi che parta immediatamente.
Questo potrebbe anche avvenire in alcuni casi, data la tipologia di prodotti (e la stagione). Ma certamente non per caso. Affinché questa situazione si verifichi, il portale di vendita deve essere gestito in ogni suo aspetto fondamentale.

Aprire un canale di vendita online per birra o vino è infatti relativamente semplice ma se ne potranno vedere i risultati solo se ogni sua componente sarà stata predisposta nel modo giusto.


Puoi approfondire l’argomento leggendo l’articolo:

Come aprire un negozio di birre online: soluzioni e vantaggi per birrai e produttori

 

Tra gli aspetti da curare in un ecommerce troviamo:

  • la ricchezza e la qualità dei contenuti;
  • le immagini di alta qualità;
  • le spiegazioni e illustrazioni riguardanti i metodi di produzione;
  • l’inserimento di offerte promozionali;
  • la cura della veste grafica;
  • l’arricchimento con filtri di ricerca;
  • l’utilizzo di una piattaforma idonea a favorire la navigabilità.

Niente paura, gestire tutti questi aspetti senza essere esperti informatici può essere molto più facile di quanto tu possa pensare. Un buon sistema per cominciare a farsi delle idee un po’ più precise potrebbe essere iscriversi subito alla nostra newsletter, in modo da restare sempre aggiornato su novità, opportunità e informazioni importanti. Non sottovalutare mai l’importanza di utilizzare una piattaforma ecommerce stabile e performante, appositamente creata da esperti del settore. Proprio questo ultimo aspetto potrebbe rivelarsi la chiave di volta per l’incremento del tuo fatturato.

Alcuni esempi di migliori ecommerce di produttori di vino e birra

Come abbiamo visto, oggi i produttori di vino e di birra sono perfettamente consapevoli di quanto sia letteralmente vitale avere un proprio canale di vendita online. Questo infatti consente di aprirsi alla vendita in qualsiasi momento della giornata e dell’anno e potenzialmente in ogni parte del mondo. Un ecommerce di birra o un portale per vendere vino online sono cioè un complemento essenziale al lavoro svolto tramite la vendita diretta e quella con i rappresentanti.
Alcuni produttori del settore vinicolo che hanno saputo realizzare degli ecommerce molto apprezzabili, nel panorama italiano sono ad esempio: l’“Azienda Agricola Ciccio Zaccagnini” in Abruzzo, le “Cantine Campana” in Emilia Romagna, l’“Azienda Agricola Colletti Luca” in Sicilia, la “Caparzo” e la “Antico Colle” in Toscana e “Le Bertone” in Veneto. Questi sono soltanto alcuni esempi di validi produttori che hanno saputo mettere al centro della scena i propri prodotti. Così facendo, oltre ad un probabile aumento delle vendite, hanno saputo assicurarsi un importante biglietto da visita e un buon ritorno d’immagine.
Tra gli ecommerce di birra spiccano quello del “Birrificio La Foresta” in Toscana, il “Bastian Birraio” in Umbria o il “Birrificio VentiTre” in Campania. Anche qui parliamo di alcuni casi particolarmente ben curati e realizzati in modo da vendere birre online, senza eccessivi sforzi di gestione. Case study a parte, è importante osservare quanto questi produttori abbiano saputo creare un portale di vendita efficace a costi, tutto sommato, non certo esorbitanti.

L’importanza di diversificare i propri canali di vendita

I produttori, sia di vino che di birra, sono destinati a dover competere con migliaia di altre etichette, soprattutto all’interno di spazi di vendita comuni o nella grande distribuzione. In questo modo chi produce finisce per essere inevitabilmente più “piccolo”, in termini di fatturato, rispetto ai grandi distributori. Un buon ecommerce curato in ogni dettaglio serve proprio per intervenire su questa logica: ecco perché dovresti valutare in fretta se e quando aprire il tuo shop online.
Basare il proprio fatturato unicamente sulla distribuzione indiretta può risultare molto penalizzante. Ecco perché si rende indispensabile una vera e propria strategia di diversificazione dei canali di vendita.
Proprio come in ambito finanziario un investitore di successo deve diversificare i prodotti su cui impegnare il proprio capitale, in modo da garantirsi un margine di sicurezza e una maggiore redditività, allo stesso modo se vuoi incrementare le vendite di vino o birra dovrai sfruttare tutti i canali a disposizione e tra questi anche il tuo shop online. Potrai così rendere la tua produzione realmente più visibile e di conseguenza più vendibile.

Una spinta decisiva alle tue vendite

Se ben gestito, il tuo shop online può essere veramente il valore aggiunto per le tue vendite. Al giorno d’oggi non esiste un motivo valido per non investire in questo canale di vendita, vista anche la velocità continua con cui evolve il mondo commerciale.
Alcuni interessanti studi del settore dimostrano che questa attività imprenditoriale, se fatta nel modo giusto può portare importanti profitti nel medio e nel lungo termine. L’ecommerce avrà bisogno di una ottima pianificazione e di una gestione accurata. Molti ecommerce fanno fatica a superare lo “scoglio” del primo anno di vita, perché tentano la strada del “fai da te” senza disporre delle necessarie competenze.
Ma come per produrre vino o birra serve una conoscenza approfondita della materia, così per gestire un canale di vendita, qualora non si possedessero le minime conoscenze tecniche, è meglio affidarsi ad una compagine esperta in grado di seguire tutte le fasi necessarie alla creazione del tuo shop on line per renderlo veramente performante.

In conclusione

Come abbiamo potuto vedere, i migliori ecommerce di birra e vino sono gestiti in modo molto accurato ma al tempo stesso semplice e organizzato. Non occorre possedere chissà quale dimestichezza con internet e con le logiche di posizionamento su google, è invece importante affidarsi ad una piattaforma stabile e sicura. Dietro un ecommerce di successo, infatti, molto spesso c’è un produttore che oltre a realizzare ottimi prodotti, ha saputo affidarsi agli strumenti giusti per ampliare le proprie vendite e per valorizzare i propri prodotti.
Il prossimo a muoversi in questa direzione potresti essere tu, segui quindi da subito le indicazioni e i consigli che riceverai attraverso la newsletter e porta a compimento la tua scintillante vetrina di shop sul web. Solo in questo modo potrai dire di aver realmente lavorato in maniera da diversificare i tuoi canali di vendita e di conseguenza di incrementare il tuo fatturato. Vendere vino o birra online potrebbe così diventare una fetta importantissima degli introiti della tua azienda.

L’autore

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immagine in copertina:Google Immagini

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