Quali sono le migliori piattaforme di vendita on-line per il tuo ecommerce?

Se hai deciso o stai valutando l’ipotesi di aprire un e-commerce, ti sarai sicuramente chiesto quali siano attualmente le migliori piattaforme di vendita online. Come spesso accade in questo ambito, però, le risposte non sono sempre chiare né univoche, ma dipendono da diversi fattori.

Scegliere la piattaforma più idonea per il proprio store online può sembrare inizialmente un’impresa, ma niente paura: aprire un e-commerce vuol dire anche e soprattutto documentarsi, valutare e riflettere. Con una giusta guida e un’attenta analisi delle tue esigenze, scegliere tra le piattaforme di vendita online quella giusta per te non sarà un problema.

Da dove partire?
Innanzitutto, lo step iniziale per aprire un e-commerce di successo è quello di focalizzarsi sull’analisi del proprio target. Per target si intende la tipologia dei potenziali clienti che desideri intercettare. Comprenderne le abitudini di acquisto e le preferenze di navigazione sul web, infatti, è indispensabile per aprire un negozio online accattivante. In secondo luogo è fondamentale considerare anche le caratteristiche del tipo di prodotto o servizio che si desidera vendere e in che quantità. Puoi provare a definire questi elementi da solo, ma è sempre preferibile farsi affiancare da un professionista del settore.

Fatto questo si può procedere con l’analisi delle piattaforme di vendita, per scegliere la migliore a seconda delle proprie esigenze.

Perché è importante scegliere la giusta piattaforma di vendita online

Dopo il grande successo del commercio sul web, tante aziende e singoli hanno deciso di affidarsi a questo strumento per aumentare le vendite e incrementare il fatturato. Ma, se in un primo momento si preferiva appoggiarsi a marketplace già esistenti come Amazon, eBay e altri, ad oggi molti preferiscono aprire un e-commerce proprio, realizzato ad hoc, da gestire personalmente.
Per farlo, è necessario scegliere la giusta piattaforma che permetta di strutturare il sito e-commerce nella sua completa “architettura” come più si desidera: questo anche grazie a estensioni e plug-in che renderanno il sito più completo e articolato.

Scegliere una piattaforma performante è fondamentale, perché significa poter disporre di un sito su misura e curato in ogni dettaglio. Questo è possibile personalizzando tantissimi elementi, tra cui ad esempio:

• la catalogazione dei prodotti;
• i metodi di pagamento;
• la possibilità di aggiungere sezioni, slider, tasti cliccabili e così via;
• la possibilità di fornire ai visitatori un contatto diretto con l’assistenza;
• la possibilità consentire l’aggiunta di recensioni;

Tutte queste caratteristiche renderanno un e-commerce esteticamente gradevole e tecnicamente funzionale, spingendo gli utenti a non abbandonare il sito e a concludere i propri acquisti.

Anche per questo, quindi, per aprire un e-commerce la scelta della piattaforma non va lasciata al caso o alla convenienza del prezzo, ma deve seguire una logica precisa. Un negozio online, proprio come un negozio fisico, va aggiornato con nuovi prodotti, offerte, promozioni e avere una piattaforma che renda queste operazioni semplici e complete è indispensabile.

Quali sono le differenze tra le migliori piattaforme di vendita online?

A questo punto, per fornire una panoramica generale su quali attualmente siano le migliori piattaforme di vendita online, ecco un elenco in cui riportiamo alcune tra le più utilizzate ed affidabili.

• WooCommerce: sicuramente una delle piattaforme per e-commerce più famose ed utilizzate, WooCommerce è creata appositamente per siti realizzati in WordPress. Non ha costi mensili o di istallazione (in quanto i costi previsti saranno quelli relativi all’hosting del sito e non alla piattaforma in sé). I temi disponibili sono tutti personalizzabili e molte estensioni sono gratuite (quelle più sofisticate, invece, prevedono un costo). Molte operazioni sono semplici da svolgere e agevolate da plug-in appositi, come ad esempio, l’invio automatico di newsletter a tutti gli utenti registrati. Per quanto riguarda, invece, i metodi di pagamento, oltre quelli predefiniti è possibile impostarne molti altri, a seconda delle necessità.
• Magento: altra piattaforma molto usata è Magento, ottima per gli strumenti che mette a disposizione, personalizzabile in tutto e per tutto in quasi ogni aspetto. Questa piattaforma è l’ideale per le attività commerciali che gestiscono un grande quantitativo di prodotti, appoggiandosi anche su marketplace come Ebay e Amazon (di cui Magento prevede un’integrazione, per permettere di controllare gli ordini e l’inventario in modo molto agevole). Di grande interesse per chi dispone di più negozi online creati con Magento, è l’opportunità di gestirli tutti da un’unica installazione. In sintesi, Magento è consigliata nel caso in cui l’obiettivo finale del venditore sia una grande crescita ed espansione sul mercato.
• Prestashop: anche Prestashop rientra tra le migliori piattaforme di vendita online e viene scelto soprattutto per la praticità di utilizzo e la semplicità nello svolgere molte operazioni necessarie. A differenza di Magento, è una la soluzione ideale anche per attività commerciali medio-piccole. Personalizzabile in tanti modi, permette (come WooCommerce e Magento, del resto) il caricamento dei prodotti compresi di descrizione SEO, per comparire facilmente nei motori di ricerca. Gratuito, a parte alcune estensioni che si vorranno eventualmente aggiungere in seguito, Prestashop prevede un collegamento con i prodotti collocati su Amazon ed Ebay, garantendo una pratica gestione degli ordini.
• Shopify: una delle piattaforme di vendita che si stanno imponendo sul mercato è senza dubbio Shopify. Vi si accede tramite abbonamento e offre diversi piani a scelta: quello Basic è il più economico, ma ci sono altre soluzioni che, ad un prezzo più elevato, presentano strumenti di personalizzazione più sofisticati. Il dato positivo è che già a partire dal Piano Basic il numero di prodotti da poter caricare, divisi in categorie e completi di descrizione, è illimitato. Shopify dispone di temi predefiniti, ovvero già preimpostati, da scegliere a seconda dell’aspetto che si desidera dare al proprio sito. Il metodo di pagamento per gli acquisti è fornito automaticamente dalla piattaforma, ma nel caso in cui se ne vogliano aggiungere altri è possibile farlo manualmente. Shopify prevede, oltre al costo mensile, anche una commissione sulle vendite, che varia a seconda del piano selezionato.

Queste sono le migliori piattaforme di vendita online, ma ce ne sono tante altre da poter considerare (anche se meno conosciute o largamente utilizzate). Quello che conta, quindi, prima di aprire un negozio online è valutare più opzioni e possibilità, in relazione al tuo business e ai tuoi obiettivi. Questo vale sia nel caso in cui affiderai il tuo sito e-commerce ad una web agency, sia se deciderai di procedere autonomamente.

Come scegliere la piattaforma per e-commerce perfetta per te