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Coronavirus ed ecommerce: la prevedibile impennata
La chiusura delle attività non necessarie durante il lungo periodo del lockdown ha portato molti consumatori ad aprire a nuove modalità di acquisto. Molte attività commerciali hanno deciso quindi di aprire un negozio online per rispondere a questa esigenza. Proprio come accadde nel 2003, quando l’epidemia SARS rappresentò la prima minaccia globale a livello sanitario, alcuni settori produttivi proprio grazie all’online riuscirono a riprendersi dalla crisi economica che seguì l’emergenza sanitaria.
Rispetto al 2003, però, da parte dei consumatori c’è maggiore consapevolezza e fiducia, quindi maggiore propensione agli acquisti online.
Alcune tra le più rinomate catene di vendita al dettaglio avevano già annunciato di voler investire risorse per rafforzare il commercio elettronico, con l’obiettivo di incrementare il loro guadagno grazie alle vendite online. Il Coronavirus ha soltanto accelerato questo processo.
E se alcune grandi attività erano già competitive sull’online, altre (per esempio quelle della GDO) sono state letteralmente travolte dal grande numero di accessi di nuovi clienti nel periodo di lockdown sui loro siti di ecommerce. Le loro piattaforme online sono state prese d’assalto senza però riuscire a esaurire tutte le richieste che pervenivano quotidianamente.
Lo spostamento dei consumatori a causa della pandemia si è esteso senza controllo. Si tratta di un processo ancora in corso, di fronte al quale non puoi farti trovare impreparato. L’ecommerce, anche dopo la fase del lockdown, continua a ricoprire un ruolo fondamentale nella quotidianità dei consumatori. La riapertura delle attività è avvenuta nel rispetto di alcune regole, come gli ingressi contingentati, l’utilizzo dei guanti e della mascherina e le frequenti igienizzazioni degli ambienti. Di conseguenza, i clienti continueranno a limitare le proprio uscite al fine di evitare lunghe file, preferendo concludere online i propri acquisti.
Da una recente ricerca di Netcomm, associazione che studia l’ecommerce, inoltre è emerso che ben il 77% delle imprese che vende online ha conquistato nuovi clienti proprio in questo periodo. E anche se non si è in grado di fare previsioni sul futuro, tutto lascia immaginare che si tratti di un trend destinato a crescere.
Per te che ancora non conosci questo mondo, è arrivato il momento giusto per esplorarlo e convincerti che la scelta giusta è aprire un ecommerce.
Dal negozio fisico all’online, come cambia il processo di acquisto
L’incremento dell’utilizzo di dispositivi mobili digitali ha modificato anche il concetto di acquisto. Allargare la modalità di acquisto significa arrivare direttamente al cliente, portando “il negozio a casa sua”, senza che sia lui a raggiungerlo fisicamente. Per fare ciò, però, occorre un accurato lavoro che sia in grado di offrire un’esperienza di navigazione unica ai tuoi utenti e che allo stesso tempo sappia presentare i prodotti della tua azienda nel miglior modo possibile, sia dal punto di vista del contenuto descrittivo che supporta le immagini, sia dal punto di vista grafico che attiene al layout del sito.
Prima di tutto bisogna spiegare loro che il prodotto:
- Non cambia;
- La sua qualità è immutata;
- Il prezzo è lo stesso;
- È facile e sicuro acquistarlo;
- È comodo riceverlo direttamente a casa in poco tempo;
- Non conosce barriere spazio-temporali.
Perché aprire un negozio online? La risposta a questa domanda è estremamente semplice: perché così facendo potrai incrementare e fidelizzare i tuoi clienti, oltre che per andare incontro al consumatore che si avvicina a questo mondo un po’ spinto dalla curiosità e un po’ per necessità e che intende proseguire con questa nuova modalità di acquisto. L’ecommerce favorisce l’abbattimento delle barriere spazio-temporali. Fornendo al cliente la possibilità di poter acquistare prodotti da qualsiasi parte del mondo.
L’utente inoltre, attraverso l’utilizzo di piattaforme digitali dedicate, può verificare, prima di acquistare un prodotto, le recensioni di precedenti acquirenti, oppure richiedere ulteriori informazioni direttamente al venditore utilizzando appositi sistemi di chatbot interattivi.
La convenienza di aprire un ecommerce
Per consolidare il rapporto con i clienti già fidelizzati e acquisire nuovi clienti è indispensabile aprire un negozio online, una scelta che non puoi più rinviare, se vuoi competere su un mercato in continua evoluzione.
I vantaggi di aprire un ecommerce sono evidenti se confrontati con un negozio fisico:
- Il sito è aperto 24 ore su 24, senza limiti di giorni e di orario;
- Le possibilità di business si moltiplicano;
- I costi sono più bassi;
- La pianificazione delle azioni è più facile;
- La visibilità è maggiore;
- È possibile il monitoraggio dei percorsi dell’utente.
Il processo di trasformazione degli utenti abituati alle vecchie modalità di acquisto deve avvenire in diversi modi e attraverso interventi mirati e l’utilizzo di più canali. L’ecommerce infatti permette di fidelizzare i clienti, instaurando con loro un rapporto di fiducia. Puoi raggiungere questo obiettivo in vari modi e grazie a investimenti poco consistenti, ma che possono portare a risultati concreti in breve tempo.
- Fornendo un’assistenza veloce e professionale;
- Assicurando un’esperienza di acquisto personalizzata;
- Costruendo una piattaforma e-commerce sicura e autorevole;
- Sfruttando campagne di sconti e promozioni mirate.