Vendere online e portare la tua attività sul web non è una scelta semplice.
L’attenzione e la cura che dovrai dedicare a questa attività dovrà essere la stessa che impiegheresti per aprire un negozio fisico. Le domande che ti starai ponendo riguarderanno certamente cosa vendere e a che prezzo, a quale piattaforma affidarti, come farti conoscere e soprattutto come fare per convertire gli utenti in clienti fidelizzati.
Saranno necessari un impegno costante e tanto tempo a disposizione, ma ne varrà la pena perché creare un sito ecommerce per vendere online elimina molti dei costi che sono legati al negozio fisico, come, tanto per fare un banalissimo esempio, l’affitto del locale.
Ecco alcuni chiari e semplici consigli sulle soluzioni più convenienti tra cui potrai scegliere per investire nel commercio elettronico.
Contenuti dell’articolo
Software open source gratuiti e software a pagamento: quale soluzione scegliere
Ti starai chiedendo sicuramente perché alcune soluzioni sono gratuite e altre a pagamento e in cosa si differenziano. Non tutti i piccoli imprenditori che si apprestano ad aprire un ecommerce hanno le stesse esigenze e gli stessi bisogni, oltre che le stesse competenze informatiche e tecniche.
È per questo motivo che sono stati realizzati diversi tipi di software:
- Software open source;
- Software a pagamento.
In generale quelli open source sono adatti per sviluppatori professionali e per chi conosce bene i linguaggi di programmazione. La personalizzazione nel dettaglio è una delle caratteristiche di questi software, che permettono di gestire progetti di grandi dimensioni che richiedono esigenze specifiche.
I software a pagamento invece sono adatti a chi si sta affacciando al settore delle vendite online per portare il suo negozio su internet. Permettono di creare e aprire un sito online senza avere conoscenze tecniche, approfittando delle varie possibilità che offre il web.
La tecnologia moderna ti permette di realizzare un negozio online senza spendere molti soldi. Grazie ad alcuni servizi potrai creare un sito ecommerce in modo semplice, rapido e autonomo: le soluzioni che ti illustreremo non sono molto costose e richiedono solo un abbonamento che oscilla dai 25 ai 200 euro al mese, in base al tipo di business a cui aspiri. Potrai anche decidere di iniziare con una soluzione base per poi implementare il sito in un secondo momento, in base alle tue esigenze.
Ecco alcune soluzioni:
- Shopify
- BigCommerce
- Weebly eCommerce
- Wix eCommerce
Shopify è tra i migliori siti se vuoi costruire il tuo ecommerce e questo ti permetterebbe di concentrarti maggiormente sui prodotti che vuoi vendere online, puntando su uno degli oltre 100 design professionali che mette a disposizione. Inoltre, ti consente di vendere il numero di prodotti che vuoi e cercare poi nell’app store, di cui è fornito, i servizi aggiuntivi necessari quando la tua attività online crescerà. I costi partono da 25 euro al mese fino ad arrivare a circa 250 euro. Se sei proprio all’inizio e vuoi fare un semplice tentativo (giusto per vedere quali prospettive concrete ci siano realmente), forse ti conviene provare il piano base e, se e quando il guadagno comincerà ad essere consistente, di fare successivamente un upgrade.
Ti consigliamo di approfondire l’argomento leggendo l’articolo:
Quali CMS ecommerce acquistare per vendere online
BigCommerce è molto conosciuto e può aiutarti a costruire il negozio online in maniera semplice. Anche in questo caso potrai scegliere un piano base a partire dal 25 euro al mese, per arrivare poi a 180 euro, aggiungendo strumenti.
Weebly possiede invece degli strumenti e un’interfaccia a disposizione dell’utente molto intuitivi, anche se la sua offerta non è completa quanto lo sono quelle di Shopify o BigCommerce, poiché ha strumenti meno avanzati. Se vuoi creare un piccolo sito ecommerce e non necessiti di strumenti troppo sofisticati, Weebly fa al caso tuo. Ha dalla sua parte infatti il fattore risparmio: gli abbonamenti mensili vanno dai 7 a 23 euro.
Wix infine è davvero funzionale, anche se non possiede una grande varietà di opzioni. Offre un numero molto elevato di design tra cui scegliere e mette a tua disposizione un app store per espandere le funzionalità del tuo sito. Anche con Wix i costi saranno contenuti: potrai abbonarti al software pagando dai 4 ai 16 euro.
Ma veniamo ora ai Cms (Content management system) più famosi e utilizzati. Chiariamo fin da subito che non esistono soluzioni migliori o peggiori. I Cms tra cui puoi scegliere per vendere online sono tanti e ognuno ti offre diverse possibilità, a meno che tu non voglia affidarti ad aziende che ti offrono pacchetti già pronti all’uso.
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Come vendere online, le migliori soluzioni chiavi in mano
Prima di iniziare però, ti ricordiamo che per aprire un ecommerce avrai bisogno prima di tutto di un certificato SSL per attivare l’HTTPS, in modo da rendere sicuro il trasferimento di tutti i dati sensibili. Il secondo passo, ma non meno importante, sarà la scelta di un hosting di qualità. Metteremo a confronto di seguito una serie di piattaforme e in particolare Woocommerce, Magento, Prestashop e OpenCart, valutando i pro e i contra di ognuna.
Se non sai che strada seguire chiedi una consulenza personalizzata ai nostri esperti. Ti seguiranno passo passo nella scelta più adatta al tuo business per creare il tuo sito ecommerce!
Woocommerce
La soluzione più vantaggiosa per molti è quella di creare un sito ecommerce con WordPress, installando il plugin di Woocommerce, semplice ed economico.
È chiaro che se il tuo obiettivo è creare il sito ecommerce che hai sempre sognato, dovrai investire tempo e denaro, considerando però che la piattaforma ha dei limiti strutturali.
Vantaggi
- È ideale per la SEO, attività di ottimizzazione sui motori di ricerca;
- Ti offre tanti moduli da installare;
- È facile da utilizzare.
Svantaggi
- Ha una versione di base molto scarna;
- È adatto per piccoli negozi online;
- Il costo finale non è valutabile.
Magento
Un altro Content management system che devi prendere in considerazione è Magento. È la realtà che ti dà la possibilità di avere a disposizione soluzioni avanzate per creare un sito di grandi dimensioni.
Se il tuo obiettivo è avere un negozio online con tante categorie e tanti tag, Magento è la soluzione che fa per te. È però molto complesso nel suo sviluppo e non è alla portata di tutti.
Vantaggi
- Ideale per grandi progetti di shop online;
- Numerose funzioni;
- È un CMS Open Source.
Svantaggi
- Non facile da usare;
- I moduli di cui dispone sono costosi;
- Richiede molte risorse economiche.
Prestashop
Prestashop rappresenta una via di mezzo tra la semplicità di WordPress e la complessità di Magento.
È più maneggevole delle precedenti soluzioni e si adatta molto bene alle necessità di piccoli e medi imprenditori, però sappi che se vorrai portare la tua attività in alto dovrai scegliere una piattaforma più evoluta.
Vantaggi
- Se hai uno shop di media dimensione è ottimo;
- Economico e semplice da usare;
- Ha una buona SEO.
Svantaggi
- Non è adatto a chi è alle prime armi;
- Non possiede soluzioni scalabili.
OpenCart
OpenCart è un software open source di facile utilizzo, adatto a siti ecommerce non molto complessi. È ideale per piccole aziende e per liberi professionisti che possono investire un budget ridotto senza però rinunciare alla qualità di un prodotto professionale.
Vantaggi
- Piattaforma open source;
- Varietà di tempi e moduli;
- Ideale per principianti;
- Gestione di più shop da un’unica interfaccia.
Svantaggi
- Personalizzazione complicata;
- Non ideale per supporto a clienti multilingue;
- Non ottimizzata per la SEO.
In conclusione
Abbiamo visto che per creare un sito ecommerce da zero puoi seguire varie strade. È possibile dividere in due categorie le possibilità a tua disposizione: il fai da te, utilizzando una delle tante piattaforme esistenti per creare un sito ecommerce gratis oppure farti aiutare da professionisti informatici che realizzeranno il tuo negozio online che permetterà alla tua attività di incrementare il fatturato, trasformando gli utenti in clienti.
Qualunque sia la strada che deciderai di scegliere, sappi che entrambe hanno punti di forza e punti di debolezza. La prima strada ti offre l’opportunità di personalizzare il tuo shop con costi del tutto nulli o quasi. Di contro, le buone competenze tecniche, a livello di programmazione e di grafica sono, come ti ho illustrato, necessarie. Se opterai per la seconda strada, invece, qualche compromesso sarà d’obbligo, ma avrai la sicurezza di avere un portale funzionante fin dall’inizio, ottimizzato per competere con gli altri ecommerce presenti sul mercato e certo di poter ricevere un’assistenza tecnica di alto livello, qualora ne avessi necessità.