Creare un sito ecommerce su WordPress: costi, soluzioni, vantaggi

Perché scegliere WordPress per la creazione di un ecommerce

Attualmente le piattaforme per la creazione di un ecommerce sono numerose e ognuna è adatta a soddisfare esigenze specifiche. Pertanto, è naturale che chi desideri aprire un sito ecommerce con WordPress voglia conoscere quali siano le caratteristiche positive.
Ecco quindi un elenco con i maggiori vantaggi:

• affidabilità: WordPress è da anni una piattaforma affidabile e, inoltre, fornisce parallelamente alla normale assistenza, che è gratuita, anche la presenza di un forum in cui tutti i gli utenti possono sottoporre e risolvere eventuali problematiche riscontrate;
• personalizzazione: WordPress offre una vastissima scelta di temi, a pagamento e non, a cui è possibile aggiungere e personalizzare tantissimi elementi per costruire un sito ecommerce esteticamente accattivante.
• semplicità di utilizzo: creare un ecommerce su WordPress sebbene richieda conoscenze basilari di programmazione, è un’operazione agevolata dalla semplicità della piattaforma, che è pensata proprio per un utilizzo chiaro ed intuitivo;
• facile gestione dei metodi di pagamento: su WordPress scegliere le modalità di pagamento per gli acquisti è molto facile. Questa piattaforma, infatti, permette di impostare diverse soluzioni di pagamento, cosa che rappresenta un vantaggio per gli acquirenti.

Considerando tutte queste caratteristiche, è facile comprendere perché gli ecommerce in WordPress siano molto diffusi. Certamente ci troviamo di fronte ad una piattaforma valida sotto diversi punti di vista, ma consigliamo sempre una consulenza con uno specialista per essere sicuri che risponda a tutte le proprie esigenze o, in caso contrario, sia il caso di scegliere una piattaforma diversa.

Quali soluzioni scegliere per un sito ecommerce su WordPress?

Prima di analizzare tutte le soluzioni in cui è possibile realizzare un sito ecommerce su WordPress è necessario fare una premessa: un sito web realizzato in WordPress, per funzionare effettivamente come ecommerce, ha bisogno di integrazioni esterne o plug-in. Senza di essi, infatti, non sarebbe possibile caricare prodotti da vendere, effettuare acquisti o impostare modalità di pagamento.
In ogni caso, esistono diverse soluzioni che permettono la creazione di un e-commerce con WordPress. Ecco le più utilizzate.

• WooCommerce: una delle soluzioni sicuramente più comode e più usate è WooCommerce, ovvero un plug-in interno di WordPress che in modo totalmente gratuito predispone il sito al commercio elettronico. Semplice da gestire, offre molte possibilità di personalizzazione ed è ottimo anche per le aziende di piccole e medie dimensioni. Risulta uno dei migliori strumenti, inoltre, anche perché offre una vastissima gamma di soluzioni personalizzate al proprio interno, di cui molte sono gratuite. Per chi voglia una personalizzazione ancora più completa o per chi necessita di strumenti più sofisticati e articolati c’è la possibilità di acquistare ulteriori estensioni a pagamento.
• Piattaforme integrate: altra soluzione è quella di caricare i propri prodotti su piattaforme indipendenti da WordPress, come ad esempio Ecwid o Selz e utilizzare plug-in di WordPress per integrarle completamente all’interno del proprio sito in WordPress, trasformandolo in un ecommerce;
• Shopyfy Buy Button: questa soluzione è utile per chi già commercializza i propri articoli sulla piattaforma Shopify. Il “Buy Button” è un tasto che genera le schede prodotto già presenti su Shopify, all’interno del proprio sito. Cliccando sulla scheda prodotto si viene reindirizzati su Shopify per concludere l’acquisto. Il proprio sito in WordPress non diventa un e-commerce, ma semplicemente indirizza gli utenti verso una piattaforma esterna.

Dall’analisi di questo breve elenco si può vedere come non esista un’unica soluzione per realizzare un ecommerce su WordPress: la scelta ideale sarà quella che meglio andrà a soddisfare le esigenze e gli obiettivi che caratterizzano il proprio business.

Quanto costa creare un sito ecommerce su WordPress?

Una volta considerati i vantaggi, le soluzioni e le diverse modalità in cui è possibile creare un sito ecommerce su WordPress è necessario analizzare anche il fattore “costi”.
Cominciamo subito con una premessa: i siti non sono tutti uguali, dunque il costo di un sito presenta delle variazioni che coinvolgono diversi fattori come, ad esempio:

• costo del dominio, che può partire da cifre molto basse che si aggirano intorno ai 10 euro annui fino a somme molto più alte;
• costo dell’hosting, ovvero lo spazio che il sito occuperà sul web. Va dai 50 euro a salire, per un costo in media di 150 – 200 euro annui;
• estensioni o plug-in a pagamento necessari per rispondere a determinate esigenze.

A queste cifre vanno aggiunti i costi di realizzazione effettiva della struttura del sito, nel caso in cui ad occuparsene sia una terza persona o un’agenzia.

Chiaramente, ove la struttura del sito sarà semplice e il numero dei prodotti da vendere ridotto, il prezzo sarà più basso. Diversamente uno shop online più complesso, con un gran numero di prodotti da inserire e una manutenzione più accurata da svolgere, presenterà costi più alti. In una situazione così variegata e dinamica, quindi, è sempre bene considerare tutti gli elementi necessari per definire una corretta impostazione e una coerente strategia di vendita, onde evitare di investire un budget errato (troppo o troppo poco) per il progetto desiderato.

Come aprire il tuo shop online su WordPress

Aprire uno shop online su WordPress è una procedura che richiede pochissimo tempo ed è una delle soluzioni più praticate dalle piccole e medie imprese. Tuttavia, può capitare di non possedere conoscenze informatiche e di programmazione e spesso si finisce per rimandare, o peggio, rinunciare all’impresa.
La nostra agenzia da anni lavora al fianco di aziende, brand e attività commerciali, occupandosi della realizzazione di ecommerce per ogni tipologia di business e disponendo di pacchetti da personalizzare a seconda delle esigenze.